martedì 18 novembre 2008

"Tempo di Catalisi" di Paolo Manzelli

"Il Chimico Svedese J.J. Berzelius (1835) fu il primo a formulare nella scienza il concetto di "catalisi" osservando che alcune reazioni chimiche sembravano procedere più velocemente in presenza di un'altra sostanza, che rimaneva inalterata, e suggerì che tale sostanza esercitasse quella che egli definì una "forza catalitica", sottolineando che tale attrazione era cosa diversa dall'affinità poiché determinava una influenza (Einfluss ) capace provocare una variazione delle affinità chimiche ordinarie tra atomi e molecole. Berzelius scrisse infatti :"...E' provato che parecchi corpi semplici e composti solubili ed insolubili hanno la proprietà di esercitare su un altro corpo un'azione molto differente all'affinità chimica. Per mezzo di questa azione, essi producono in questi corpi decomposizione dei loro elementi ai quali restano estranei". Ancora non era chiaro se la catalisi fosse dovuta ad effetti di natura elettrica, ovvero nel caso di fenomeni auto-catalitici alla formazione di composti chimici intermedi, dotati di vita breve capaci di influenzare l' andamento della reazione…"

 

continua la lettura dell'articolo   di Paolo Manzelli

 

 

Paolo Manzelli, Docente ordinario di Chimica Fisica nell'Università di Firenze, ha coltivato varie esperienze internazionali di sviluppo scientifico e culturale. E' stato uno dei primi fondatori volontari (1973/74) dell'Università Nazionale della Somalia in Africa, ed in seguito si è occupato di Formazione Scientifica a Distanza (Net.Learning) -  attività per la quale ha ottenuto vari riconoscimenti internazionali- nonché di Divulgazione Scientifica finalizzata allo sviluppo delle creatività sociale ed economica in ambito multiculturale, con particolare riguardo allo sviluppo interattivo del World Wide Web. Fin dal 1985 è Direttore del Laboratorio di Ricerca Educativa del Dipartimento di Chimica, gestito in collaborazione con il Centro didattico Televisivo dell'Università di Firenze http://www.chim1.unifi.it/group/education/ .

Dal 1987 è Presidente e Fondatore della Associazione telematica di Ricerca e Sviluppo della Società e dell'Economia della Conoscenza denominata EGOCREANET (Osservatorio Globale dei Networks sulla Creatività).  (http://www.EGOCREANET.it)

L'associazione EgoCreanet ha poi fondato nel 2004 il Gruppo Transdisciplinare denominato OPEN NETWORK for NEW SCIENCE, finalizzato a disseminare con metodologie di giornalismo scientifico on line l'innovazione concettuale della scienza nel quadro dello sviluppo globale dell'Economia della Conoscenza, con particolare riguardo al settore innovativo della "bioeconomia".

Infine il Professor Paolo Manzelli è uno studioso delle relazioni tra "Creatività, Sviluppo Cerebrale ed Evoluzione Umana", settore in cui ha pubblicato in rete numerosi articoli di ampia diffusione.

Si ricorda che il Laboratorio di Ricerca Educativa del Dipartimento di Chimica  dell'Università di Firenze ha organizzato il Meeting "AI MARGINI DEL CAOS: FENOMENI DI AUTORGANIZZAZIONE IN SCIENZA, ARTE E UMANESIMO", che si terrà nei giorni 20-21 novembre 2008 a Firenze (v. post del 14/11/2008 su questo Blog).

Programma.pdf

 

Laura Cipollina – IBIOCAT, Divisione Marketing e Commerciale

 

 

 

3 commenti:

  1. Cari Amici di IBIOCAT sono convinto che la catalisi sia un fenomeno che rimane da capire come interscambio di Energia di Informazione ( I = quanto agisce nel modificare le forme di Energia) Infatti la Catalisi la forma) proprio in quanto la catalisi non agisce solo nell' accellerare la dinamica della traformazioni ma anche permette di cambiare la struttura dello spazio-tempo e con essa modificare le relazioni tra le forme di energia - materia ed informazione .Recentemente la attivita' catalitica e' stata messa in evidenza dai processi LERN ( Low Endergy Nuclear Reaction )denominati "Energy Catalizer" nei quali in presenza di vapor d' H2O ad alta pressione su un catalizzatore nano-strutturato di Pt/Nichel si ottiene la trasmutazione Nichel -Rame. In questo caso la energia di informazione potenziale (I) contenuta in superficie delle nano strutture riesce a trasferire un protone ; infatti perche il nickel venga a formarsi in rame, il nucleo di nickel deve catturare un protone e liberare Energia secondo la formula di trasformazione (d) catalitica <+dE = -dM -dI > . Vedi Energia di Informazione in : http://www.edscuola.it/archivio/lre/ENERGIA_INFORMAZIONE.pdf
    Un caro saluto e Buona Pasqua ,23/APR/11
    Paolo Manzelli LRE@UNIFI.IT

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  2. BIOFISICA DELLA EVOLUZIONE – Paolo Manzelli ; http://www.edscuola.it/archivio/lre/biofisica.htm
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    Riassumo qui il ragionamento che feci alcuni anni fa per capire come i principi riduzionisti della meccanica. non avessero preso in considerazione una nuova forma di energia ,che conduce a mettere i evidenza come la evoluzione dalla vita persegua il “Principio di Fertilita Evolutiva”.
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    In un sistema meccanico classico , sappiamo che la Energia che si dissipa trasformandosi irreversibilmente in calore. Questa è l’essenza del secondo principio della termodinamica, che degrada la energia ad una forma di energia “disordinata”, chiamata” Entropia” da L.Boltzman.
    L’ aumento dell’entropia può essere visto come un processo di conversione in calore della energia di informazione che si attua in un sistema isolato.
    Nessun sistema è realmente isolato in natura ed in effetti in riferimento alla vita assistiamo di continuo a processi di morfogenesi molecolare messi oggi in evidenza dalla fisica quantistica. che portano molti sistemi microscopici ad invertire ed accrescere il loro grado di ordine e di struttura, attraverso scambi continui di materia ed energia con l’ambiente circostante. Pertanto in virtù del principio di conservazione della energia totale deve esistere un altro percorso di trasformazione qualitativa dell’energia in relazione alla evoluzione della vita il quale conduce a stati quantici più strutturati, si caratterizza con un’altra grandezza, la neghentropia ("entropia negativa" concetto introdotta da L. Brillouin nel 1950 ) ovvero energia di informazione che modifica per tramite attivita catalitiche ( o in biologia enzimatiche) un sistema da disordinato a ordinato.
    La nuova forma di “energia di Informazione” (*) e quindi il fattore morfologicamente ordinante o di rinnovamento vitale che e stata nascosta dalle limitazioni logiche della meccanica.
    (*)- http://www.caosmanagement.it/n62/art62_04.html; Firenze 08/11/2017

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  3. ENTROPIA vari significati:
    Cara Eva ed amici della Scuola di formazione Bioquantica
    La Entropia e stata usata con riferimenti concettuali assai diversi che vanno capiti bene prima di usare frammisto a preconcetti appresi il Concetto di Entropia .

    A) Entropia Termodinamica , rappresenta la Tendenza statistica priiva di alcun riferimento al Tempo di attuazione della transizione tra ordine e disordine che ha come obiettivo l' equilibrio statistico ed è applicabile a stati meccanici semplici correlati a misure casuali di tipo "LOCALE".

    B) La Entropia della Comunicazione Digitale tra Ricevente e Emittente di A.Shannon. Con la Entropia di Shannon si tende a limitare le interferenze elettromagnetiche in un canale di trasmissione per ottenere il miglior significato riducendo il rumore di fondo della trasmissione signfiiativa. Questa interpretazione tratta di un argomento piu complesso e delocalizzato dove c'è ncessita di ripetitori elettromagnetici per il controllo dalla degradazione nel tempo dei segnali .

    C) La Estensione Quatica della Entropia . Essa misura lo stato di consapevolezza della conoscenza del sistema ed fa riferimento alla crescita dell' inconscio collettivo in un sistema complesso (quantico- non locale) ed interrattivo della comunicazione umana. il Fondamento della Entropia Quantica risiede nel superamento delle barriere meccaniche della scienza e quindi nel superarne le contraddizioni . In tale contesto una veduta di insieme è correlata al Principio di Evoluzione della Energia (+Ei =-EM-EV ) con cui si comprende che la finalita di sviluppo NEGHENTROPICO è evolutivamente insito nel maggior contenuto significativo della Enegia di Informazione. (Ei) mediante un processo di dissipazione della Materia e di flusso coerente della energia Vibrazionale. http://www.caosmanagement.it/n62/art62_04.html
    La Entropia Quantica pertanto indiriza intenzianalmente verso il contrario della Entopia Termodinamica (Neghentropia) e la efficienza della comunicazione viene a dipendere dalla informazione "maggormente improbabile" quale quella immaginativa e creativa generata da un elevato livello di coscienza e di e coerenza innovativa per interpretare significativamente il cambiamento .
    Vedi : http://www.edscuola.it/archivio/lre/termodinamica_critica.htm

    PS - Altri concetti Come quello di Inerzia informativa vanno completalente ristrutturati pe adequarli alle concezioni dlla Scienza Biouantica della vita.

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